mercoledì 8 settembre 2010

Luce e Oscurità

Ecco un disegno molto allegorico e metaforico.
A prima vista sembra un drappo trascinato verso il basso, il suo significato però è ben più complesso, il lavoro rappresenta l'Ombra che trascina verso il basso la Luce.
In realtà non credo ci sia molto da spiegare, credo che i vari elementi che ho inserito nel foglio (occhi, catene, mani ecc) lascino libera interpretazione, credo dipenda molto da chi lo osserva.
Personalmente, una delle parti che preferisco del disegno è quel profilo che urla in alto sulla sinistra, volevo che sembrasse una faccia che tenta di uscire da qualcosa di incredibilmente opprimente che soffoca il suo urlo, un urlo silenzioso.

Feci questo disegno al liceo, in quarta o quinta credo.
Il lavoro è realizzato a matita su carta liscia e colorato con pastelli. Le sfumature sono fatte con le dita o con dei fazzoletti. Il nero delle catene e degli occhi è fatto a china.


Luce e Ombra

Watch your head

Studio per una locandina o per un poster fotto con Illustrator.
Volevo che fosse di grande impatto visivo, per questo ho usato pochi elementi e pochi colori.
Le freccette al posto del sangue che esce dal collo non hanno un significato, le feci per caso e poi decisi di lasciarle, sono simboliche.


Watch your HEAD
Il ninja a destra è realizzato con le curve di Bezier ricalcando un disegno che avevo precedentemente fatto a mano.
La figura a sinistra nera, è lo specchio di quella a destra, ho semplicemente modificato la testa, cancellato la spada, modificato leggermente la silouette e ovviamente, l'ho tagliuzzata.
La sfumatura centrale a occhio di bue serve per far risaltare le due figure centrali cosa che, con uno sfondo più articolato, non sarebbe successa.


Pensavo di far stampare il disegno su qualche maglietta, ovviamente la maglia dovrebbe essere nera come il contorno del disegno e sfumare al bianco.

lunedì 6 settembre 2010

Japan' Sunset

Immagine elaborata con il programma Adobe Illustrator.
Volevo creare un'ambientazione surreale e mistica che non rappresentasse solo un tramonto del sole ma il tramonto, il crepuscolo dei samurai e dei loro codici.

Japan' Sunset
Realizzato interamente con Illustrator mediante l'uso delle curve di Bezier. Ho usato il giallo e il rosso perchè rievocano non solo l'atmosfera del tramonto ma anche dell'Estremo Oriente. Il nero perchè sottolinea il controluce e mette inoltre in avidenza le figure in primo piano.

venerdì 3 settembre 2010

L'apparenza inganna

Due semplicissimi lavori realizzati con Illustrator al primo anno alla NABA.
Questi progetti servivano per imparare tecniche di illuminazione e colorazione mediante le quali si può dare un effetto di tridimensionalità su un normale disegno bidimensionale.

Per quanto riguarda il primo, la consegna chiedeva di realizzare un uovo, mentre il secondo era a tema libero.


Uovo

Primo dei due lavori, fatto solo ed esclusivamente per apprendere le tecniche necessarie per dare l'effetto tridimensionale.

Dopo aver fatto la forma dell'uovo e dopo averla semplicemente riempita di verde, ho usato il comando Mesh Tool per distribuire i punti di luce.





Elmo
Secondo lavoro, realizzato sempre con Illustrator.
Dopo averlo disegnato, non ho usato il Mesh Tool per la luce, questa volta ho dato il colore con luci e ombre in un colpo solo utilizzando la sfumatura verticale.
Come soggetto ho scelto un elmo perchè a mio parere si presta bene all'obbiettivo di rendere la tridimensionalità. Il colore metallico rende possibili molti giochi di luci e ombre e la forma permette di avere una maggior varietà di punti chiari e scuri.



mercoledì 1 settembre 2010

L'Elfo e il Marine dello spazio

Due differenti esempi di acquerello.
Il primo è un tranquillo elfo, lo immagino come uno più dedito a cucirsi nuovi abiti con stoffa colorata e fiori che a pensare ai problemi del Mondo.
Il secondo invece, soggetto completamente diverso, è uno Space Marine della compagnia degli Angeli Sanguinari. Giusto a titolo informativo, l'arma impugnata dal Marine è una Requiem pesante.

Le a tecniche usate sono apparentemente le stesse, in realtà sono differenti.


Elfo
Ecco l'elfo, variopinto e "luminoso".
Il disegno è fatto a matita su foglio acquerellabile (con una percentuale di cotone). Ho poi "alleggerito" il tratto della matita con la gomma pane per far si che si vedesse meno a lavoro finito.
Ho colorato con pastelli acquerellabili e successivamente, con un pennellino e dell'acqua, ho bagnato la carta dove c'era il colore a pastello.
Ciò che ne deriva è un lavoro apparentemente realizzato ad acquerello ma in realtà è stato prima colorato a pastello, questa tecnica permette di essere più precisi (ovviamente se il lavoro lo richiede) e inoltre, il colore rimane più materico, di solito invece con gli acquerelli il colore è molto slavato.


Space Marine
Lo Space Marine, grosso, corazzato, armato e incazzato! Direi che centra poco con l'innoquo elfetto di prima.
Questo disegno è realizzato a matita su foglio acquerellabile ma a differenza del precedente, è colorato direttamente ad acquerello.
Si nota infatti come in alcune zone il colore è rimasto più acquoso, un pò macchiato, si vede soprattutto sull'arma che è rimasta quasi bianca, trasparente.
Per fare il colore più intenso e materico non ho fatto altro che tenere il pennello più asciutto, sono stato in ogni caso meno preciso rispetto al primo, il tratto è spesso più grossolano.


Personalmente, per quanto riguarda le tecniche, mi piacciono entrambe, sia da usare che da vedere, come sempre dipende da ciò che si vuole realizzare.
Sono convinto che per lavori rappresentanti paesaggi, ambienti ecc.. la tecnica migliore sia la seconda, mentre per disegni più dettagliati la prima.
In ogni caso non ci sono regole, dipende tutto da chi disegna e da ciò che vuole rendere, come è giusto che sia!!